Martedì 28 novembre Ore 16
Teatro Mobile all'EUR
Viaggio in cuffia con Luigi Prisco
Alla scoperta dell’E42, l’ultima realizzazione architettonica in un paese sull’orlo del disastro bellico, un’opera a cui il regime attribuisce già dall’inizio una forte carica di significati simbolici che tracciano utopie e richiami metafisici: la Città bianca come venne denominata per il candore dei suoi marmi venne completata, integrata da nuove progettazioni e resa funzionale per l’allestimento della XVII Olimpiade del 1960, a detta di molti la più bella di tutti i tempi.
Suono a cura di Matteo Orsini
Viale della Civiltà del Lavoro, angolo Quadrato della Concordia
Venerdì 1° dicembre, ore 19
Roma città della scienza Walks and talks around Moses viaggio in cuffia a cura di Massimo Guarascio - Teatro Mobile alla Facoltà di ingegneria, San Pietro in Vincoli
via Eudossiana 18, municipio I
viaggio in cuffia e incontro
Ambito tematico: Roma città della scienza
Roma città della scienza Walks and talks around Moses parliamone davanti a Mosè - da Michelangelo a Freud Dall' Egitto a San Pietro in vincoli viaggio in cuffia del teatro mobile a cura di Massimo Guarascio, dagli spazi della Facoltà fino al Mosè di Michelangelo con letture e riflessioni da Icaro a Freud.
A cura di Massimo Guarascio, con Raffaele Gangale
Mobilità sostenibile: fermata metro Cavour o Colosseo, bus 87-64-70-85-51-117
Domenica 3 dicembre, ore 11:00
Occhi nella Memoria – ascoltando il passato, viaggio in cuffia: Doppio Sogno a Ostia Antica
Scavi di Ostia Antica - Prima domenica del mese Viale dei Romagnoli, 717, 00119 Roma
Viaggio in cuffia con frammenti dal primo studio sperimentale sul e dal Midsummer Night’s Dream di William Shakespeare e dalla Favola di Amore e Psiche di Apuleio alla ricerca una nuova possibilità per fare affiorare un mondo tanto ricco di poesia quanto amorale ed insensato. Non l’ennesima messinscena di un testo che forse difficilmente può regalarci la Suspension of disbelief (la sospensione dell’incredulità) agognata da Coleridge, ma un viaggio in cuffia per visitatori-spettatori di questo bosco-labirinto: se il gioco degli specchi produce rifrazioni, queste e solo queste devono essere “captate” dai visitatori come suoni e voci dei misteri notturni, intuendo e scorgendo fatti e visioni estrapolati dai testi originari nella riscrittura di Pina Catanzariti.
di Pina Catanzariti
con Matteo Valentini, Emma Piccirilli e Raffaele Gangale
Suono di Matteo Orsini
Regia di Marcello Cava
Mobilità sostenibile: fermata metro Ostia antica
Giovedì 14 dicembre, ore 19
Passeggiate romane: FLAIANERIE passeggiata con Ennio Flaiano a Villa Borghese
Villa Borghese - MUNICIPIO II, Casa del Cinema - Largo M. Mastroianni, 1
Una passeggiata, una flânerie tra i pensieri di Flaiano sul Teatro, il Cinema, la Società, l’individuo, su Roma e le sue contraddizioni, per restituire lo spirito disincantato di uno dei più incisivi scrittori della Dolce vita. Frammenti, aforismi e battute folgoranti. Fantasticherie, fantastiche visioni e puntute riflessioni nella cornice del parco di Villa Borghese. Un Diario notturno ed errante, tra parole e musica, dal Marziano a Roma alle Conversazioni continuamente interrotte.
di e con Pietro Faiella
e con Liliana Massari e Simone Silvestri
al flicorno Cristina Ubaldi
Suono a cura di Matteo Orsini
Mobilità sostenibile: fermata metro Flaminio o Spagna, bus 490-495-628-119-30-70-81-87-492-280
venerdì 15 dicembre, ore 20
Passeggiate romane, Ingeborg Bachmann (a 50 anni dalla morte)
Via di Grottapinta, 21 Roma, MUNICIPIO I
La passeggiata che Teatro Mobile propone seguirà Ingeborg Bachmann, la scrittrice austriaca nata a Klagenfurt il 25 giugno 1926, in un itinerario che ricostruisce i suoi spostamenti, a 50 anni dalla sua morte avvenuta a Roma il 17 ottobre 1973, tra le diverse case da lei abitate nella città, dove, come lei stessa ha detto, aveva “imparato a vivere”, a “guardare” . Il percorso consentirà l’ascolto in cuffia di testi letti dalla voce della stessa Bachmann e di pagine commentate che definiscono il suo rapporto con i luoghi, sia quelli fisici, legati alla topografia reale della città, sia quelli che possono essere definiti come i suoi “territori dell’anima”.
a cura di Antonella Gargano,
con Nicola Pecora
suono a cura di Matteo Orsini
Mobilità sostenibile: bus 46-64-916-81-492-30
Sabato 16 dicembre ore 11:00
Da Fermi a Parisi, il luogo dei Nobel si apre alla città: Dipartimento di Fisica viaggio in cuffia e incontro in Aula Amaldi, a cura di Guido Martinelli
Sapienza Città universitaria, P.le Aldo Moro 4, Roma, MUNICIPIO II
Viaggio in cuffia e incontro
Roma città della scienza
Visita ai luoghi della ricerca del prestigioso Dipartimento di Fisica, fondato dai Ragazzi di via Panisperna e sede attuale di ricerca ai massimi livelli (vi opera infatti anche il Premio Nobel Giorgio Parisi) con visione delle collezioni scientifiche, dei laboratori ed incontri con gli scienziati.
con
Guido Martinelli, Giovanni Organtini
Mobilità sostenibile: fermata metro Termini /Castro Pretorio, bus 310-649
Sabato 16 dicembre, ore 21:00
Passeggiate romane. Viaggio in cuffia, in punta di Zelda
Piazza del Popolo, 18, 00187 Roma RM
Zelda Sayre Fitzgerald è stata una scrittrice, pittrice e socialite statunitense. Moglie dello scrittore Francis Scott Fitzgerald, per i suoi atteggiamenti spregiudicati è stata spesso considerata una sorta di proto-femminista. Insieme a Fitzgerald rappresentò un'icona dei Roaring twenties e fu la prima flapper. Il progetto a cura di Pina Catanzariti e Liliana Massari, con Liliana Massari vuole rendere omaggio alla protagonista dell'America degli anni ruggenti e moglie del celebre scrittore dell’età del jazz Francis Scott, è stata una figura emblematica di donna.
Protofemminista, artista, in continuo scontro tra realtà e visioni melanconiche, in bilico tra metamorfosi esistenziali e passioni esasperate. Mente pura e geniale, fu abitata dall'ingordigia di esistere e dalla sofferenza dell'essere.
Un monologo in un continuo dialogo tra corpo e parola, tra le luci della ribalta e le ombre della malattia mentale. Viaggio in cuffia dedicato ad una figura femminile problematica ed affascinante, ed un’occasione di riflessione tra salute mentale femminile e patriarcato prevaricante ed ambientato nei luoghi di Roma da lei frequentati insieme a Fitzgerald.
di Pina Catanzariti
con Liliana Massari
suono di Matteo Orsini
Mobilità sostenibile: fermata metro Flaminio o Spagna, bus 490-495-628-119-30-70-81-87-492-280
JEAN-PAUL SARTRE RACCONTO DI NATALE
Martedì 19 dicembre ore 19:00
Venerdì 22 dicembre ore 19:00
Sabato 23 dicembre ore 19:00
Domenica 24 dicembre ore 12:00
Chiesa di Santa Maria in Campitelli, Piazza di Campitelli, 9, 00186, Roma
Scritto da Jean-Paul Sartre e rappresentato per il Natale del 1940, con e per i suoi compagni di prigionia, nel campo di concentramento di Treviri è un confronto, unico e singolare, del filosofo dell’esistenzialismo con un tema religioso. Una favola, per credenti e non credenti, che riscrive la venuta di Gesù e pone moderne riflessioni e domande. Nell’apposito adattamento di Pina Catanzariti, per la regia di Marcello Cava, i temi “alti”, profondi e quelli politici, legati alla condizione umana generale e alle drammatiche vicende storiche, passate e presenti, della terra dove nacque Gesù, si attualizzano in un’insolita forma scenica con musiche dal vivo ed il canto di Evelina Meghnagi. Lo spettacolo, itinerante e con ascolto in cuffia, si svolge in prossimità e all’interno di un luogo di culto antichissimo, la chiesa di Santa Maria in Portico in Campitelli (nominata per la prima volta nel XII secolo nel Liber Censuum): nel 1601 papa Clemente VIII assegnò la chiesa ai Chierici regolari della Madre di Dio, ordine costituito a Lucca, nel 1574.
La chiesa fu ricostruita completamente nel XVII secolo nel luogo dove ora si trova da Carlo Rainaldi per volontà di Papa Alessandro VII, che intese in questo modo celebrare la fine della epidemia di peste del 1656 che aveva già colpito gravemente il Regno di Napoli e che minacciava di giungere a Roma. Fu pertanto eretta una più che degna sede per una immagine della Vergine ritenuta miracolosa e conservata nella precedente chiesa di Santa Maria in Portico al foro boario.
In questa splendida Chiesa si metterà in scena questo testo di Sartre, in una forma spettacolare, con musiche e canzoni, di recita natalizia di grandi contenuti e forte impatto emotivo.
Testo di Pina Catanzariti
con Evelina Meghnagi,
Claudio Molinari, Nicola Pecora, Raffaele Gangale, Chiara Pilloni,
Michele Mazzetti, Felice Zaccheo
Regia di Marcello Cava
Mobilità sostenibile: bus 916-46-80-40-30-81-62-492-119-51-85-83-160
Martedì 19 dicembre ore 19:00
Venerdì 22 dicembre ore 19:00
Sabato 23 dicembre ore 19:00
Domenica 24 dicembre ore 12:00
Abbiamo fatto
Lunedì 13 novembre ore 21
Occhi nella memoria - Viaggio in cuffia da Giordano Bruno con Amleto
Riscrittura e Drammaturgia di Pina Catanzariti con Raffaele Gangale, Claudio Molinari, Nicola Pecora e Gaia Rinaldi musica di MANQUE suono a cura di Paolo Franco e Matteo Orsini regia di Marcello Cava Claudio Procaccia.
Da ex Cappella Orsini (via di Grotta Pinta 21, Roma) a piazza Campo de’ Fiori e dintorni (MUNICIPIO I).
La passeggiata si svolgerà a partire da Via di Grottapinta 21 passando per Campo de Fiori lungo Piazza Farnese, Piazza Capo di Ferro, Via dei Pettinari fino ad arrivare a Ponte Sisto.
Martedì 14 novembre ore 21
Occhi nella memoria Viaggio in cuffia da Giordano Bruno con Amleto
Riscrittura e Drammaturgia di Pina Catanzariti con Raffaele Gangale, Claudio Molinari, Nicola Pecora e Gaia Rinaldi musica di MANQUE suono a cura di Paolo Franco e Matteo Orsini regia di Marcello Cava Claudio Procaccia
Da ex Cappella Orsini (via di Grotta Pinta 21, Roma) a piazza Campo de’ Fiori e dintorni (MUNICIPIO I).
La passeggiata si svolgerà a partire da Via di Grottapinta 21 passando per Campo de Fiori lungo Piazza Farnese, Piazza Capo di Ferro, Via dei Pettinari fino ad arrivare a Ponte Sisto.
Mercole dì 15 novembre ore 11
Occhi nella memoria Viaggio in cuffia con walkabout introduttivo e Amleto
Riscrittura e Drammaturgia di Pina Catanzariti con Raffaele Gangale, Claudio Molinari, Nicola Pecora e Gaia Rinaldi musica di MANQUE suono a cura di Paolo Franco e Matteo Orsini regia di Marcello Cava con l’intervento di Carlo Infante.
Link Campus Università Via del Casale di S. Pio V, 44, 00165 (MUNICIPIO XIII)
La passeggiata si svolgerà all’interno degli spazi dell’Università.
Lunedì 20 novembre Ore 16
Occhi nella memoria Viaggio in cuffia con walkabout introduttivo e Caligola
Testo di Pina Catanzariti con Fabrizio Parenti e Raffaele Gangale ambiente sonoro di Felice Zaccheo suono in presa diretta di Matteo Orsini primo studio a cura di Marcello Cava con l’intervento di Carlo Infante.
Piazza Vittorio Emanuele II, 78, 00185 e Dintorni (MUNICIPIO I)
La passeggiata si svolgerà a partire dalla Porta Magica fino ad arrivare agli Horti Lamiani
Martedì 21 novembre Ore 16
CALIGOLA A PIAZZA VITTORIO
Un viaggio in cuffia speciale in uno dei luoghi più emblematici di Roma che custodisce nel suo sottosuolo i luoghi dove visse l’imperatore Caligola.
Introdotto e commentato dal walkabout-commentario peripatetico di Urban Experience condotto da Carlo Infante che affronterà il tema della "follia del potere" ragionando su un'opera che il premio Nobel Camus ha costruito sul nichilismo efferato di Caligola.
L’ascolto in cuffia da Albert Camus, con i corpi e le voci di due attori e una colonna sonora apposita, avverrà in un’azione itinerante che si concluderà presso il luogo dove è stata scoperta la residenza dell'Imperatore colpito dalla damnatio memoriae.
Caligola da Camus
Riscrittura di Pina Catanzariti, con Fabrizio Parenti e Raffaele Gangale
Ambiente sonoro di Felice Zaccheo, suono in presa diretta di Matteo Orsini
Regia di Marcello Cava
Piazza Vittorio Emanuele II, 78
Passeggiate romane:
FORI IMPERIALI - Ierioggidomani
con Luigi Prisco
*CAUSA MALTEMPO l’evento È RIMANDATO DA Martedì 21 Novembre a GIOVEDÌ 23 NOVEMBRE ORE 18:00
Le vorticose vicende del cuore di Roma, stratificazioni storiche, trasformazioni, progetti: la pianificazione imperiale traianea definisce definitivamente l’assetto dell’area, la decadenza nella Roma dei secoli bui, la sedimentazione della storia che somma testimonianze modificando l’area, la Roma unitaria, il visionario progetto che demolisce ma restaura l’archeologia ritrovata, una contraddizione per uno scenario inquieto del regime. Il grande dibattito metodologico per la sistemazione dell’area.
Musiche di Felice Zaccheo
Suono a cura di Matteo Orsini
Via dei Fori Imperiali Colonna Traiana
Giovedì 23 novembre ore 21
Occhi nella memoria ascoltando il passato
Memorie Antiche
Lucrezio
Letto da Paolo Musio
Nel ventre vuoto del Circo Massimo, si propone un emozionante viaggio nella memoria antica con ascolto in cuffia di frammenti dal De rerum natura di Lucrezio. Attraverso il ritmo della grande poesia, per il quale passa l’energia comunicativa, confidando nella potenza della visione e delle parole di Lucrezio, riconosciamo l’urgenza di tornare alle radici del pensiero razionale, ai fondamenti della nostra cultura e identità, per fornire ancora una volta strumenti adeguati alla lettura del nostro presente
Sonorizzazione Riccardo Ancona
Presa diretta a cura di Matteo Orsini
Circo Massimo Via dell’Ara Massima di Ercole